Programme Scientifique / 5 juillet / Laboratory Udine 18:00 - 19:30

  • Language: Italian
  • PA_UD

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Competenze per l'ascolto e Wonderland: buone prassi a scuola

Prof. Chiara TEMPO

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Prof. Chiara TEMPO

LiceoC.Percoto- Udine 


   

Abstract

Competenze per l'ascolto e Wonderland: buone prassi a scuola

Nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, nuova proposta ministeriale per l’innovazione didattica nelle scuole secondaria di secondo grado, il Liceo Percoto ha sperimentato due percorsi di formazione, che saranno presentati da alcuni studenti. In sintesi:1. Il progetto “Competenze per l’ascolto”, realizzato dalle associazioni ARTESS, IFOTES e Voci Fuoricampo di Udine, con la collaborazione e il contributo del Comune di Udine - Progetto OMS Città Sane, è caratterizzato dalla finalità di sviluppare la capacità di ricevere e di offrire supporto emozionale nei momenti di bisogno, sulla base del presupposto che l’ascolto sia una competenza fondamentale per il benessere emozionale, sia nei contesti privati, sia in quelli sociali e di lavoro. Il corso prevede la formazione, di gruppo, in aula, in modalità e-learning a cui fa seguito una fase laboratoriale finalizzata ad approfondire e a testare la teoria appresa, praticando consapevolmente le competenze acquisite nel proprio ambito di lavoro e di relazioni.2.L’obiettivo di Wonderland, realizzato in collaborazione con la CO.S.M.O. SCS e sostenuto dall’ASUIUD - Dipartimento delle Dipendenze – Ser.T di Udine, è la promozione del benessere personale e sociale, attraverso gli strumenti della Peer Education, della ricerca intervento e della progettazione partecipata. Le attività proposte dai professionisti formatori mirano alla costruzione del Sè e della capacità di comunicare con i pari su temi quali il benessere, l’amicizia, il divertimento, il consumo di alcool o di sostanze stupefacenti e i rischi correlati, il vissuto personale (problemi, sentimenti, emozioni). Attraverso la Peer Education gli studenti si sono confrontati tra di loro per scoprire la diversità dei punti di vista, condizione necessaria per concrete azioni di promozione della salute e di prevenzione delle azioni a rischio.