Programma Socio Culturale / 3 Luglio / Extra Activities

  • Galleria Tina Modotti 17:00-20:00
  • From 3 July to 7 July

Back to: Programma Socio Culturale - 3 Luglio

La vita che mi gira intorno

Maria Evelina Buffa Nazzari

Nel suo percorso di ricerca delle scintille che nascono dagli incontri dei diversi linguaggi dell’arte, La vita che mi gira intorno è un viaggio nelle opere fotografiche e nell’immaginario di Maria Evelina Buffa Nazzari, un’artista che abitualmente si esprime nell’ambito teatrale. Attrice dall’età di vent’anni, in età matura scopre percorsi più intimi e solitari lungo i quali prosegue la sua esplorazione dell’animo e della condizione umana. Con la scrittura, è alla sua quinta pubblicazione, e con la fotografia, per molto tempo solo un gioco appassionante, alla sua terza mostra, dopo quella ospitata presso la sede del Consiglio d’Europa, a Strasburgo e nelle gallerie romane Artificio e La Pigna oltre alla partecipazione alla Esposizione Triennale di Arti Visive, Roma 2014. Le opere presentate, col titolo «La vita che mi gira intorno», cercano di cogliere frammenti delle inesauribili diversità umane, ed evocano la fragilità del contatto e della comunicazione, attribuendo, anche agli oggetti inanimati, un sospetto di umanità. Uomini e donne passano, sostano, scompaiono. Per un istante, che l’obiettivo eternizza, si sfiorano, e ci sfiorano, con uno sguardo curioso o distratto, con un gesto, una parola muta, o con la semplice fugace presenza. Oggetti del quotidiano aspettano la vita che li animerà o testimoniano di presenze appena svanite. Graffiti enigmatici interrogano il passante. Tracce e cunicoli conducono un’umanità indistinta verso ignoti destini. Di questa vita vissuta o suggerita, passata o futura, Maria Evelina Buffa Nazzari è spettatrice curiosa ed attenta, ma anche, a suo modo, componente partecipe, che di sé stessa e di persone e cose che la circondano coglie, attraverso un particolare a volte iconoclastico, uno spicchio d’irripetibile universalità.

placehold

Bio

Attrice dall’età di vent’anni, in età matura, senza abbandonare il palcoscenico, scopre percorsi più intimi e solitari lungo i quali prosegue la sua esplorazione dell’animo e della condizione umana con la scrittura e la fotografia, partecipando a diverse mostre e pubblicando: Dopo la fine e Amedeo Buffa, in arte Nazzari (Edizioni Sabinæ), E lieve sia la terra (Autori vari, Edizioni Textus), Fratelli d’arte (con Silvia Toso, edizioni Sabinæ), Altrove (Torna fra nove mesi e Il viaggio di Carlotta, due atti unici, Edizioni IkonaLiber), Spesso sono arrivata seconda (Edizioni ikona Liber).